La decisione di vietare ai tifosi sardi l’accesso alla partita Empoli-Cagliari, in programma domenica 6 aprile 2025 allo stadio di Empoli, crea amarezza nelle centinaia di migliaia di sardi che hanno a cuore il Cagliari e lo sport.
Non solo, come consigliere regionale che rappresenta il popolo sardo, mi sento offeso per l’irragionevole divieto di vendita dei biglietti ai residenti in Sardegna. Una misura che, a pochi giorni dal match cruciale per la lotta salvezza in Serie A, provoca sconcerto nei molti tifosi che avevano già pianificato la trasferta in Toscana, sostenendo spese per voli o traghetti.
Appare illogico e immotivato che una tifoseria corretta e civile venga così mortificata da un provvedimento incomprensibile.
Auspico che su questo, nelle prossime ore, si attivino anche i parlamentari sardi di ogni schieramento.
A difesa di una passione e della civiltà di un popolo.